mercoledì 29 gennaio 2014

#celhaiunmotivo?

Non so se fanno più male le parole dette, o quelle tenute per sé, a premere contro il petto e lì sulla punta della lingua.

Tre giorni in quelli dell'Est, con le amiche più strane del mondo, dove strane è un complimento che si oppone alla banale normalità di certe persone senza identità. Una valigia minuscola e la voglia di staccare la spina. I messaggi che restano in sospeso, tra le bozze, e una non risposta. Gli shots troppo lunghi e la musica troppo alta tra persone di ogni nazionalità. Le figuracce per strada, con un caffè da asporto e la meraviglia negli occhi. Un inglese pessimo misto ad un italiano troppo internazionale, le risate, la nostalgia..
"Dammi un motivo per tornare" avrebbe detto qualcuno, e io ne ho almeno uno grande quanto il mare...o forse un pochino in più...
Il sonno spezzato, e la pasta delle 3 del mattino, scotta e insipida...ma buona...come tutto quello che ci è mancato a lungo.. Il freddo pungente, e le terme all'aperto con -8°! I presunti francesi o italiani e gli sguardi insistenti che restano sospesi dall'alto di un ponte spettacolare. Le luci che si riflettono sul Danubio che tolgono il fiato e ti fanno dimenticare anche le mani ghiacciate, e il naso gelato mentre il cuore si riscalda un po'...




V.




giovedì 9 gennaio 2014

HappyNewYear

Che giorno è oggi?
Una canzone parte spedita, le note sono sempre le stesse, la melodia è così familiare... l'odore del caffè e la spremuta d'arancia appena fatta. I libri sul tavolo e l'allenamento delle 15:00. E' gennaio! Gli esami imminenti e i viaggi tanto attesi. Niente più extra. Sigarette extra. Ore extra. Drink extra. Tutto torna regolare, o quasi. Niente crisi da propositi non realizzati. Nessuna dieta che minaccia di morte la mia generosa befana. Nessun ansia che non riguardi lo studio. O me stessa.
Guardarsi allo specchio e ritrovarsi. Che a volte a furia di darsi ad altri si finisce per perdere se stessi. Ridefinire gli obiettivi, ridisegnare i piani, superare i limiti. Puntare il dito sul mondo, progettare il prossimo passo. Cancellare. Riscrivere la storia, che se non convince possiamo sempre cambiare. Cambiare taglio ai capelli, e colore. E cambiare amici, e casa, e posto e tempo. Che tutti questi limiti hanno stancato. Sempre a chiedersi se è il momento giusto, e se è la cosa giusta, e se forse, e se magari... Rimescolare le carte e scoprirle, una alla volta. Godersi le persone che ci stanno accanto e che non se ne sono mai andate, essendo grate al destino, o alla vita o al tempo di aver eliminato naturalmente il superfluo.
Prendersi il tempo di alzarsi dal letto la domenica mattina, e prendersi il tempo per rimettere insieme i pezzi..che se davvero esiste il Karma ha un conto salatissimo in sospeso!
L'odore della vaniglia, e gli scatoli da riempire con roba inutile. La lista delle cose da fare che puntualmente aumenta senza che nessuna voce venga spuntata.
Le cose di ogni anno insomma, che sia gennaio o marzo, o settembre. La confusione, e la voglia di farcela, e le sfide, e l'amor proprio che vince su tutto. Che quest'anno sia così...senza paura, spensierato, felice. La partenza verso un nuovo traguardo.

Con un po' di ritardo, Buon Anno a tutti. Con il cuore.
                                         

                                                                          V.